giovedì 8 novembre 2012

La fèe - Rumba - L'iceberg



Tra un portiere di notte e una fata in fuga scoppia l'amore ma tra desideri da esaudire e un neonato che nasce all'improvviso ne vedranno di tutti i colori...
Pur non trattandosi di una trilogia consiglio la visione dei tre film opera della coppia Dominique Abel e Fiona Gordon con il loro regista Bruno Romy, La fèe, Rumba e L'iceberg.
Io sono rimasta letteralemnte conquistata, il che più o meno vuol dire che a molti questi film faranno schifo e ad altrettanti piaceranno da impazzire, sempre per la logica che i gusti sono gusti, anche se Immanuel Kant nella critica del giudizio aveva un parere un po' differente.
Dialoghi ridotti al minimo, per lo più assenti, fisicità all'ennesima potenza, storie incatalogabile tra il surreale, il magico, l'ironia spinta e un pizzico, o forse più, di follia.
C'è danza, c'è teatro (anche se non credo di fargli un favore appioppandogli queste due etichette che in genere al cinema sono sinonimo di cojoni sfranti), c'è il mimo, c'è il sogno ma soprattutto c'è poesia.
Non è che io sappia esattamente di cosa parlo quando dico che c'è poesia in questi film... ma magicamente l'ho sentita, tanto da spingermi a recuperare, dopo la Fèe, gli altri film del bizzario trio di cineasti.
Uso del colore e delle scenografie che se inizialmente fanno pensare ad un Kaurismaki belga via via emergono in una visione del tutto originale che diventa il marchio di uno stile personalissimo.
Perfino i silenzi sono densi e creano empatia con lo spettatore,

Non si può non restare conquistati dalle loro facce, dalla totale assenza di glamour cinematografico in nome di un lavoro che è tutto nei corpi, nella stranezza delle situazioni e in una passione che è molto vicina all'arte.
Dominique Abel e Fiona Gordon sono una coppia anche nella vita, scrivono e dirigono i loro film con Bruno Romy e lavorano sempre con un terzo attore Philippe Glatz che fa da contraltare/elemento di disturbo/completamento. Nonostante gli aspetti anche drammatici (soprattutto dei primi due film) c'è sempre una sorta di lieto fine e una leggerenza rara da trovare in tale profondità.
Ovviamente da non perdere!



 L'iceberg
Una donna resta imprigionata per una notte nella cella frigorifera del fast food nel quale lavora. La tragica esperienza la porta a sviluppare un'irresistibile voglia di raggiungere un iceberg attraverso una fuga drammatica dalla quotidianeità.











 Rumba
Una coppia di ballerini di Rumba resta vittima di un incidente stradale. Lei perde una gamba, lui la memoria, sarà il tragico inizio di una catena di sfortuna...






Abbinamento con Aromaticus in Via Urbana 134 dove tra piantine aromatiche di tutti i tipi è possibile, anche se in un piccolo spazio, gustare una bella insalata o qualche altro spuntino, anche take-away.
Aromaticus, Via Urbana 134 nel Rione Monti tel 064881355

2 commenti:

Macsi ha detto...

Non commento niente, volevo solo salutarti.

Il cinefilante ha detto...

ma che carino... grazie!