mercoledì 17 agosto 2016

Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet

  • Arena estiva a San Pietro in Vincoli in Via Eudossiana, ore 21.15
  • La settimana scorsa



Attenzione SPOILER ma insomma non è che si tratti di Game of thrones, si può anche leggere!

Sono convinta che Jean Pierre Jeunet dia il suo meglio in patria e che le produzioni americane in qualche modo riducano il suo potenziale immaginario, anche se lo straordinario viaggio di T.S. Spivet è comunque godibile, tenero e alla fine ti lascia una bella sensazione di freschezza.
Tratto da The Selected Works of T.S. Spivet di Reif Larsen, enfant prodige attualmente trentaseienne, che con Jeunet condivide il gusto della catalogazione, delle postille, dell'iperbole dell'ipertesto anche se pericolosamente incline ad una leziosità al limite dell'autistico, il film si snoda per paesaggi e praterie con pochissimi personaggi.
Il piccolo T.S. è un genio dell'ingegnieria che a soli 10 anni inventa una macchina dal quasi moto perpetuo, scapperà di casa per andare a ritirare un prestigioso premio allo Smithsonian Institute di Washington, tra treni merci e autostop, filtrando tutto con i suoi occhi di genio bambino, traumatizzati dalla morte del fratello gemello avvenuta durante uno dei loro giochi/esperimenti.
Il viaggio straordinario per il bambino, nonostante la giovane età, diventa spunto di riflessione sulla famiglia e sulle loro relazioni, per il regista invece è un'opportunità di costruire mondi del tutto immaginari dove c'è posto solo per bellezza, purezza e colore.
L'ultima parte, l'arrivo a Washington e il tentativo di fagocitare T.S. da parte del "sistema", rappresentato da un'invecchiatissima e isterica Judy Davies, verrà bloccato dal ricongiungersi della famiglia e dall'affrontare finalmente tutti insieme la perdita del fratello.
Da segnalare il bambino protagonista Kile Catlett, di una bravura mostruosa, un Macaulay Culkin meno smaliziato ma capace di mantenersi perennemente in bilico tra una gran paura e un gran coraggio.
Da preferire sul grande schermo per i grandi spazi e le meravigliose immagini, del resto siamo ancora dalle parti del cinema. 

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ma attenzione è chiusa fino al 22 agosto!

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