sabato 14 marzo 2009

Watchmen

  • Cinema Europa, Corso d'Italia all'inconsueto orario delle 18.40
  • In sala presenti sparuti gruppi di fumettari che scuotono la testa
  • Audio spaccatimpani (sarà l'età?)
Premessa... strappatevi pure i capelli... ma io non leggo i fumetti.
Li leggevo da piccola, sono cresciuta a pane e Diabolik... ma ad un certo punto non sono riuscita più a leggerne, il mio organismo li rifiuta, quindi sono andata a vedere Watchmen esclusivamente per la necessità interiore di vedere un film di fantascienza e poi per Jeffrey Dean Morgan.
E chicazz'è? Direte voi?
ehhhhh è una storia lunga...
Io sono addicted di telefilm con argomento medico... Avete presente Chigago Hospital, Scrubs, Doctor House..? Bè me li vedo tutti compreso Grey's Anatomy.
A dire il vero Grey's è più una soap e di conseguenza un guazzabuglio di pornografia dei sentimenti che a noi donne piace molto. In alcune puntate Jeffrey Dean Morgan ha interpretato la parte di Dennis Duquette, un malato di cuore miliardario in attesa di trapianto.
Bello... buono come il pane... dal suo lettino d'ospedale trova il modo di innamorarsi della Dottoressa Stevens che accetta addirittura di sposarlo. Solo che lui muore...
Lacrime, pianti a non finire, vite distrutte... pubblico femminile in delirio... centinaia di migliaia di lettere arrivate alla ABC per far resuscitare in qualche maniera Dennis Duquette... Ma nulla da fare è morto! Ora appare ogni tanto nei pensieri della Dottoressa Stevens per accontentare le fans.
Che dire... io l'ho notato subito e per qualche settimana mi sono messa anche una sua foto sul desktop... un bel pezzo di fico di quelli che piacciono a me.
L'attendevo al varco... mi sono detta "questo è impossibile che ora non gli ganno girare un film..." e infatti... Potrebbe essere il George Clooney del nuovo decennio ma un po' più greve, fisico e immediato (mica cazzi...).
Vedremo un po' che succede...
Il film... la lunga digressione iniziale è geniale e complessa, visivamente affascinante.. densa di storia, di storie, di particolari che addirittura non si riesce a stargli dietro... Potrei azzardare un paragone... un caleidoscopio alla Baz Lurhman che quasi ti gira la testa. Massima cura nell'immagine e nell'inquadratura.
Splendidi i personaggi densi di malinconia e di tormento... su tutti il Dott. Manatthan, stupendo uomo di luce blu con poteri senza limiti con una fidanzata rompicoglioni (non per niente è la moglie psicotica de "Lo spaccacuori") che invece di ringraziare l'Olimpo degli dei del fatto che lui si dedica a lei in una versione triplicata di sé stesso... si risente che non le piacciono queste cose... Mavvaff....

Ci troviamo in una dimensione ucronica in cui lo scandalo Watergate non ha avuto luogo e Nixon continua ad essere rieletto senza posa.. ma abbiamo David Bowie... Andy Wharol e Truman Capote... insomma la classica dimensione parallela che ogni tanto senti vibrare per un istante senza sapere bene cosa sia... Cose che adoro!
Flashback e avvenimenti contemporanei (ci troviamo a metà degli anni Ottanta) si alternano in una girandola di vicende che vedono coinvolte un paio di generazioni. Il bene e il male si sovrappongono continuamente... i fatti danno luogo ad una serie di spunti su cui riflettere, alcuni dei quali veramente interessanti e molto attuali. Il tutto è condito da una regia capace e fluida, un tocco di humor insieme al dramma a tinte fosche come se piovesse.
Dura due ore e quaranta in cui si intrecciano molteplici storie e vicende che ognuna basterebbe per un film a se. Io mi sono divertita, il film mi è strapiaciuto e sticazzi dei fumettari integralisti!

Cosa abbinare a Watchmen? Direi un interesante negozio che vende solo birre in quel di Corso Trieste, si chiama Gradi Plato, in Corso Trieste 113 tel 06 8551265. Dimenticate le birre del supermercato.. qui potrete trovare nettari divini che rinfrancano lo spirito! Date retta me!

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