venerdì 5 marzo 2010
Revanche - Io ti ucciderò
Messa in scena e fotografia decisamente hopperiana per questo film austriaco un po' fuori dagli schemi... balordi, prostitute e vite allo sbaraglio. La prima parte di Revanche ci proietta senza tanti preliminari nelle vite di persone/personaggi relegati ai margini di confini sociali ed emotivi.
Uno sguardo impietoso e senza fronzoli su chi lascia il proprio paese per essere schiavo in un altro, andando incontro ad un destino che sembra non poter essere diverso da quello che è...
Il tentativo di cambiare vita infatti non parte da una scelta diversa ma dalla classica rapina in banca destinata a finire male... e il cambiamento si ottiene solo se si fanno scelte diverse, non insistendo a percorrere strade sbagliate.
Un bel mix di personaggi alle prese con le proprie debolezze ma soprattutto messo di fronte ad un vuoto personale che si consuma in un'incomunicabilità di sentimenti e aspirzioni... c'è poco spazio per l'amore ma anche per il dolore come se la non espressione potesse in qualche modo cancellare la realtà atroce delle emozioni. La concatenazione degli eventi comunque in qualche modo porta ad una redenzione.. tutto resta un po' in sospeso in un finale che non è di quelli da ricordare e che forse poteva concretizzarsi in maniera più incisiva.
Come abbinamento cinematografico invece di segnalare un film segnalo un cinema: il Detour nella sua nuova sede in Via Urbana 107 che non ha mai smesso di proporre un cinema al di fuori degli schemi e dai circuiti più conosciuti.. Iscrivetevi alla loro mailing list e vi manderanno il programma con tutte le iniziative...
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