Visto esattamente una settimana fa nel rinnovato Lux di Via Massaciuccoli.
Dico... bè dai ci si può tornare, l'hanno restaurato.
Invece entriamo nella sala 8 e c'è un tanfo di serraglio da rimanere stecchiti.
Un caldo infernale nonostante l'incipiente dicembre. Faccio dietrofront e mi rivolgo al tizio all'entrata.
E il secondo giorno che lavoro qui... non so cosa dirle.
Faccio chiamare un responsabile.
Ah...la sala 8... bè si capisco ma il problema è che lo spettacolo precedente era pieno.
Ne devo dedurre che a sala piena ci si possa dimenticare il ricambio d'aria.
Ma che cazzo di cinema.
Real steel. Bel film. Bello lui, bella lei, bello il bambino e pure simpatico il robot.
Buoni sentimenti, qualche spavalderia di troppo ma lo spettacolo è decisamente avvincente e tiene con il fiato sospeso. Finisce come deve finire. Insomma ad avercene di film così!
E ora le considerazioni extra cinematografiche che sono quelle che mi divertono di più.
Il bambino ha una certa somiglianza con un altro bambino, quello di Guerre stellari, Episodio 1, che tra l'altro nel frattempo è cresciuto e ha perso ogni traccia di carineria:
Hugh Jackman è bono come er pane, un fico da paura, sebbene sia troppo pompato e abbia le spalle all'ingiù come Schwarzenegger.
Evangeline Lily è spaziale, una delle poche attrici bellissime anche senza trucco, anzi forse meglio...
i due tizi seduti accanto a me ogni volta che appariva sullo schermo grugnivano e sbavavano.
Dico... bè dai ci si può tornare, l'hanno restaurato.
Invece entriamo nella sala 8 e c'è un tanfo di serraglio da rimanere stecchiti.
Un caldo infernale nonostante l'incipiente dicembre. Faccio dietrofront e mi rivolgo al tizio all'entrata.
E il secondo giorno che lavoro qui... non so cosa dirle.
Faccio chiamare un responsabile.
Ah...la sala 8... bè si capisco ma il problema è che lo spettacolo precedente era pieno.
Ne devo dedurre che a sala piena ci si possa dimenticare il ricambio d'aria.
Ma che cazzo di cinema.
Real steel. Bel film. Bello lui, bella lei, bello il bambino e pure simpatico il robot.
Buoni sentimenti, qualche spavalderia di troppo ma lo spettacolo è decisamente avvincente e tiene con il fiato sospeso. Finisce come deve finire. Insomma ad avercene di film così!
E ora le considerazioni extra cinematografiche che sono quelle che mi divertono di più.
Il bambino ha una certa somiglianza con un altro bambino, quello di Guerre stellari, Episodio 1, che tra l'altro nel frattempo è cresciuto e ha perso ogni traccia di carineria:
Hugh Jackman è bono come er pane, un fico da paura, sebbene sia troppo pompato e abbia le spalle all'ingiù come Schwarzenegger.
Evangeline Lily è spaziale, una delle poche attrici bellissime anche senza trucco, anzi forse meglio...
i due tizi seduti accanto a me ogni volta che appariva sullo schermo grugnivano e sbavavano.
Tanto per cambiare un abbinamento mangereccio, questa volta si tratta della conosciutissima pasticceria di Nonna Carla, in viale Eritre, 89 tel. 0686206226.
Se volete provare veri dolci con ingredienti di ottima qualità andate sul sicuro. Non perdetevi il tortino al cioccolato e le tante crostate tutte diverse. E non andate via senza aver provato lo splendido caffè!
1 commento:
Splendida recensione, complimenti, baci
M.G.
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