martedì 15 aprile 2014

Gran Hotel Budapest

  • Domenica  13 qprile 2014 ore 20.25, cinema King di Via Fogliano. Sala piena zeppa.



Wes Anderson ha la capacità di creare universi perfetti, può essere una casa, oppure una barca, un'isola o un treno, questa volta è un albergo, il Grand Hotel Budapest, che è tutto racchiuso in un libro e in qualcuno che lo legge. Piccole scatole cinesi che si schiudono con la delicatezza di boccioli.
Lo so è una metafora sdolcinata ma sono ancora in visibilio per la visione, per aver assaporato ogni piccolo particolare funzionale alla storia.
Non si può restare indifferenti ai personaggi, tutti talmente caratterizzati da sembrare personaggi di una serie di fumetti, disegnati prima ancora di essere diretti e messi in scena.
Funzionano tutti e si fanno adorare, anche i cattivi incalliti come Jopling/Willem Dafoe con i suoi assurdi stivaletti.
Le consuete inquadrature simmetriche, i colori protagonisti tanto quanto gli attori, il senso del surreale, la malinconia, il fine umorismo ancora una volta sono elementi orchestrati alla perfezione.
Il tutto si fonde in un bellissimo spettacolo per gli occhi, solletico per la mente e soddisfazione per l'anima.
Le scene dell'inseguimento sulla neve, la catena umana tra i concièrge, la fuga dal carcere e l'hotel stesso sono divertentissime e  disseminate di belle storie di amicizia, onore, amore e le cose importanti per le quali vale la pena lottare.
Per me sicuramente uno dei film dell'anno e, nonostante la mia passione per Le avventure acquatiche di Steve Zissou e Il treno per Darjeeling (con il quale ho inaugurato nel lontano 2008 questo blog), forse per ora il miglior film di questo fantastico regista.
Da non perdere e, se non vi dovesse piacere, è vero che i gusti non si discutono, ma fatevi qualche domanda!
La risposta invece, se volete saperla, ve la posso dare io.

Abbinamento mangereccio di una certa classe con la prima pasticceria crudista al mondo Grezzo, in via Urbana, 130 in pieno quartiere Monti. Non avete idea di cosa si tratti? Ecco una buona occasione per fare un giro in centro e provarla!

4 commenti:

poison ha detto...

apprezzato molto pure io!

Franco Battaglia ha detto...

Il film immagino mi piacerà, ma come spesso sta succedendo con le tue segnalazioni, sono le crudità in pasticceria che m'hanno attizzato di più... ;)

Silvia Azzaroli ha detto...

Bella recensione, ma io avrei qualche parola in più sul rapporto Gustav/Zero. Un caro saluto

Il cinefilante ha detto...

Silvia hai ragione! tra l'altro proprio mentre guardavo il film ci pensavo a questo splendido rapporto tra i due. Cose di altri tempi! Una bellissima storia di amicizia, solidarietà e generosità!

Lampur... dobbiamo vederci con Begius!!!!

Poison: su Anderson direi che si va sul sicuro!