- Tutti i santi giorni: Sabato 13 ottobre 2012 Cinema Moderno The Space. Sala 5, in prima fila, non si respirava e accanto a me c'era na stronza che guardava facebook sull'i-phone
- Killer Joe: Venerdì 19 ottobre 2012 (almeno credo), Cinema Lux, Sala 7, limortacci
Ma io non sono una che fa i paragoni. Se si fanno i paragoni c'è sempre un vincente e un perdente e mai come in questo caso non c'è niente da salvare. I film sono brutti entrambi e direi che gli autori potevano tranquillamente passare qualche mese in un luogo caldo ed esotico piuttosto che riproporsi come il pollo ai peperoni con queste due opere.
Virzì sfrutta il tormentone della nostra epoca, la difficoltà del concepire un figlio e tutto l'iter della fecondazione assistita. Sceglie di raccontarci la storia di due disadattati che vogliono un bambino senza un perché. Lei con velleità da cantante, irrimediabilmente zoccola, lui insopportabile toscano con dei capelli da prenderlo a schiaffi e totalmente amorfo. Le loro vicende si snocciolano con una ripetitività che si protrae insostenibilmente, con telecamere dalla presunzione autoriale piuttosto incollate sui corpi.
Latita la sceneggiatura tutta imperniata su reazioni smodate e dialoghi tra commedia e dramma. Finale ingiustificabile alla volemose bene e tremendamente borghese.
Perfino mio fratello che è molto indulgente col cinema italiano mi fa:
-Ma l'hai visto Tutti i santi giorni?
-Sì ma mi ha fatto schifo.. e a te...
Sbuffa... "non ce la facevo più..."
Solo una scena mi ha fatto ridere... (aggiunge).
E io che lo conosco indivino immediatamente: "Quando stanno a casa dei vicini burini eh?!"
- Sì almeno lì i personaggi erano azzeccati....
Friedkin nel curriculum ha l'esorcista ma ormai ha una certa età e quindi si sveglia una mattina decidendo che è ora di fare Tarantino fuori tempo massimo. La solita fotografia di un'America priva di valori.... Sceglie la gentaccia, quella capace di uccidere un familiare per una cifra che non ci vai nemmeno una settimana alle Maldive.
C'è quel tanto che basta per far arrazzare i repressi, una scena di Gina Gershon che fa un pompino ad una coscia di pollo fritto, sicuramente pensata per diventare un cult ma se lo sogna e anche un po' di pseudopedofilia. Brutto e inutile, sicuramente piacerà moltissimo.
Non è che azzardo le vite parallele di Plutarco ma entrambi questi film hanno in comune il loro non essere necessari, la capacità di farti uscire dal cinema con la bocca che è una linea orizzontale, senza essere né in giù né in su. L'inutilità, insomma.
Stessa sensazione avuta per entrambi: andarmene prima della fine della pellicola. Ma nel mio essere una povera illusa una possibilità di redenzione l'ho data ad entrambi... Fatto male.
Abbinamento cinematografico con un film che misteriosamente qui non è uscito e chissà se uscirà...
Seeking a friend for the end of the world. Siamo su un altro pianeta.... Magari prossimamente ne parlerò!
9 commenti:
Tutti i santi giorni mi ha fatto uscire dalla sala col sorriso sulle labbra e la voglia di rivederlo. Davvero un bel film, uno dei migliori film italiani degli ultimi anni, con due personaggi semplicemente adorabili! Davvero non riesco a capire come a qualcuno possa non essere piaciuto!
Sei sempre la meglio nelle descrizioni dei film. E io mi fido ciecamente del tuo giudizio.
Il primo non mi attira, il secondo, avendone letto bene praticamente ovunque e avendo regista e cast che mi attizzano non poco, invece, mi incuriosisce. Di Seeking a friend for the end of the world ne ho appena letto benissimo in un altro blog. Spero di leggere qualcosa in merito anche qui.
Ale55andra
caro persogiàdisuo! mi dai l'occasione, con la tua considerazione "Davvero non riesco a capire come a qualcuno possa non essere piaciuto!" di ribadire un concetto a me molto caro: i gusti sono gusti, ognuno ha i propri. e si può essere amici anche se i gusti divergono. se non ti piacciono le cose che piacciono a me, non vuol dire che che non ti stimo come persona ma semplicemente che le nostre esperienze e il nostro tessuto esistenziale ci hanno portato ad apprezzare cose diverse.
Non fisserei troppo sul perché a qualcuno possa non essere piaciuto il film... anche se io in qualche modo l'ho spiegato (ripetitivo, personaggi insopportabili, finale allucinante)...
E sappi che comunque io sono felice per te! Perché almeno non ti sei fatto due palle così.... :-)
Sui film nessuno commento hai talmente che ragione!! POi dicono che c'è la crisi, ma iniziate a fare film degni di essere visti.
Semplicemente inutili.
Mi hai fatto ridere citando la stronza che guarda il telefono. E' capitato anche a me qualche volta. Terribile! Ma chi li manda al cinema? Ricordo ancora con "The prestige" due stronze che hanno chiacchierato dei fatti loro.. ma andare al bar invece per fare conversazione?
Sei la migliore per le recensioni.
Caro G.blue.... concordo! Anch'io penso che la crisi del cinema (in particolare italiano) sia dovuta a film che non hanno ragione di esistere. E infatti quando ogni tanto esce un bel film la gente ci va eccome in sala! Per il resto... sei troppo gentile! :-)
Ciao Cinefilante, adoro il tuo modo di recensire. Rendi l'idea in maniera lucida, diretta, senza fronzoli inutili e unito ad un humour così equilibrato che leggerti è ogni volta un gran piacere!
E per quanto riguarda Tutti i santi giorni, personalmente l'ho letteralmente adorato... come dici tu, e io mi associo in pieno, è questione di gusti, non c'è un meglio o un peggio... ma il bello è parlarne, confrontarsi, esprimere la propria idea in totale libertà: e tu questo lo sai fare e lo sai far fare benissimo :-)
Ancora complimenti!
Ciao da Susanna :-)
Grazie Susanna! Tra un paio di giorni vado all'anteprima del nuovo film di Virzì, dalle presentazioni sembra niente male! Speriamo sia bello1
Il Capitale umano mi ispira :-) e poi c'è il bravo Lo Cascio e il mio amato Bentivoglio:-)... parto avvantaggiata!
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