domenica 27 maggio 2012

Cosmopolis


  • Domenica 27 maggio 2012, Cinema Admiral in Piazza Verbano, spettacolo delle 20.20
  • Poche persone in sala che alla fine si lamnetavano "Non è possibile, non è possibile..."



 Le architetture dei massimi sistemi dipendono da una prostata asimmetrica. I flussi possono essere solo interpretati, essere in sintonia per comprendere e cavalcare l'onda diventando uno degli uomini più ricchi del mondo al contempo schiavo virtuale di una catena di montaggio senza padroni.
Governando il suo impero dall'interno di una Limousine insonorizzata, filtro e scudo della vita che scorre al di fuori nella sua inutilità, l'ex vampiro glitterato, con quella faccia da rincoglionito cronico, assiste impotente al tracollo delle sue immense ricchezze.  Anello mancante tra singolo e sistema ma soprattutto metaforico riflesso di una civiltà in piena decadenza e allo sbando il protagonista tra sommosse cittadine e lanci di topi morti non può fare a meno di percorrere la sua strada verso la distruzione annunciata.

Condito da dialoghi per lo più surreali, squarciati occasionalmente da teorie o più che altro realizzazioni sull'andamento della nostra epoca Cosmopolis pur trattando un materiale intrinsecamente cronenberghiano    ha il limite di non dirci nulla di nuovo e di andare poco al di là di un trattato di Jeremy Rifkin. Ecco se Cosmopolis fosse uscito vent'anni fa sarebbe stato visionario e profetico, oggi si limita ad essere la fredda messa in scena di una deriva annunciata. Un tentativo posticcio, una cronaca fuori tempo massimo che nulla ha a che vedere con la potenza eversiva degli esordi del regista. Imperdonabile la scelta di Pattinson.

Volete provare l'ebbrezza di una giornata in limousine a Roma? Con l'abbinamento di oggi potrete farlo... e se volete potete anche affittare un autobus per una festa, alla facia di David Cronenberg! ;-)

5 commenti:

Alessandra ha detto...

Io Pattinson sinceramente non l'ho trovato così indecente. E il film, pur non essendo profetico, l'ho trovato comunque molto potente. Ah, non parliamo del pubblico in sala...che rideva in maniera idiota per la prostata...

Ale55andra

Il cinefilante ha detto...

Guarda io nemmeno mi metto a discutere sulle capacità interpretative di Pattinson... il fatto è che per me proprio esteticamente è inguardabile!

Tazio Ponte ha detto...

Limousine ? No, grazie.
Cara cinefilante, ho appena messo a posto la mia vecchia Aurelia GT del 1958, carrozzata Pininfarina. Beige, interni rossi.
La chiamavano la "Sportiva in abito da sera". Certo, non è propria perfetta, così come vorrei.
Comunque, cinquant'anni e più portati egregiamente.
Segnati la targa, 329446 Roma.
Se la vedi parcheggiata, aspettami.
Per un gelato, una granita o un Cynar.....se ti va.
Che luce, Roma, al tramonto, in questi giorni...

Il cinefilante ha detto...

Sono dovuta andare su google per capire quale sia la tua macchina... bè... è splendida! e dubito di aver bisofno di ricordare la targa perché immagino che ce l'abbia solo tu! quando vuoi un caffè da valentini!

Lisa Costa ha detto...

Concordo, film troppo verboso che risveglia solo nel finale. http://incentralperk.blogspot.it/2012/06/cosmopolis.html